Mi chiamo Mario Cogo : vivo con Francesca, la mia dolce metà, nonchè con il mio fido Tip in Monticello Conte Otto provincia di Vicenza,

 città del Palladio dove sono nato nel 1960.

Professionalmente mi occupo di ingegneria illuminotecnica; le mie passioni sono la musica, la fotografia e l'astronomia,

quest'ultima nata nel 1968 con le missioni Apollo della NASA : in particolare la fotografia astronomica e la fotografia naturalistica.

All'età di 16 anni, con i soldi risparmiati grazie ai primi lavoretti, comprai la mia prima macchina fotografica:

una reflex Olympus OM1 con obiettivo Zuiko da 50mm. Iniziai a fotografare di tutto, cielo notturno compreso.

Ricordo ancora la mia prima immagine : una costellazione del cielo notturno, una sfocata ma per me bellissima Orsa Maggiore.

Sono cresciuto ammirando le immagini di due grandi astrofotografi che possono essere considerati come i padri della fotografia astronomica attuale:

Akira Fujii e David Malin.

Durante tutto questo arco di tempo ho utilizzato diversi strumenti, dai Newton a Smith Cassegrain, svariati rifrattori e lenti fotografiche.

Attualmente riprendo sia con rifrattori Takahashi che Astro-Physics e camere Canon Eos Central DS modificate per uso astrofotografico.

Vivendo in una zona che soffre di forte inquinamento luminoso, per fotografare mi reco in montagna, solitamente a Prato Piazza

nella valle di Braies ai confini con l’Austria, con i miei amici astrofotografi Elio Magnabosco e Giampaolo Salvato.

Da qualche anno trascorro gran parte delle mie vacanze presso "Tivoli Astrofarm" in Namibia, dove posso riprendere uno dei migliori cieli al mondo.

Durante tutti questi anni molte mie immagini sono state pubblicate in tutto il mondo su riviste e siti dedicati di astronomia,

alcune sono state selezionate dalla NASA come APOD (Astronomy Picture of the Day).

Nel 2018 le immagini "Corona Australis" e "Rigel and The Witch Head Nebula" sono state premiate dal Royal Museum Greenwich (London)

come le migliori immagini nella categoria "Stars and Nebulae" del concorso internazionale "Astronomy Photographer of the Year 2018"

classificandosi come "Winner" e Runner-up" primo e secondo.